Immersione totale, ecco cosa regala questo titolo, quell’immersione che solo un libro riesce a darti ma con l’aggiunta di una grafica e un sonoro con un livello artistico elevato, il tutto condito con un gameplay a turni lodevole.
The Banner Saga è un titolo che risale all’ormai lontano 2014, data della prima uscita su PC, dopo una proficua campagna Kickstarter. Approda in questi giorni invece su Switch, dopo aver avuto successo su quasi tutte le piattaforme disponibili (PS4, Xbox One, Mobile, Pc, Mac), successo meritato vista la qualità dell’esperienza.
Sulla console Nintendo prova ad accontentare tutti, data l’innata versatilità della piattaforma, proponendo sia controlli classici tramite joycon che controlli touch stile mobile, permettendo di godere a pieno dell’esperienza che ragala, sia in modalità docked collegato a un tv che in modalità portatile.
Questa forse l’unica feature aggiunta rispetto alle versioni precedenti sulle altre piattaforme, ma sappiamo che questo è proprio uno dei punti forti di Switch.
Tornando alla sostanza del gioco, ci troviamo davanti ad una storia raccontata in maniera magistrale con dei paesaggi dalla caratterizzazione puramente nordica, in un mondo fantasy dominato da 2 razze principali, gli umani e i Varl, delle specie di vichingoni cornuti e grossi come 4 persone messe insieme. La pace fra i due popoli viene interrotta dal misterioso arrivo di un armata oscura. La storia si svilupperà completamente intorno al concetto di viaggio/fuga, dovremo quindi gestire il peregrinare di un gruppo misto di umani e Varl, gestendo le provviste, le soste, le liti interne e vari eventi casuali e non, che influenzeranno in modo attivo la nostra avventura. Vagando per il vasto mondo del gioco (ma attenzione saremo su dei binari non essendo un vero open-world ndr) i nostri eroi cercheranno di fermare il lento avanzare delle forze oscure, e per farlo dovranno combattere.
I combattimenti a turni sono il nucleo pulsante del gameplay dove, tramite delle semplici ma funzionali meccaniche, andremo a gestire delle “partite a scacchi” vere e proprie in quanto ogni personaggio avrà delle sue caratteristiche peculiari, che potranno essere anche upgradate aumentando la “fama”. Per ottenere tale fama basterà semplicemente uccidere più cattivoni possibile, ottenendo in cambio dei punti spendibili per migliorare le abilità dei vari personaggi.
Ci troveremo sostanzialmente ad aver a che fare con 3 generi di gameplay distinti, l’avventura grafica, lo strategico a turni e l’RPG, il tutto perfettamente amalgamato in un'unica soluzione che funziona in maniera amabile.
Unico neo a livello di giocabilità è forse dato dal sistema di combattimento che dopo alcune partite diventa un po’ troppo ripetitivo e senza novità a livello di meccaniche, cosa che non avrebbe di certo fatto male.
Il gioco non è lunghissimo, occorrono circa 12 ore per finirlo, e una volta conclusa la storia principale non ci sarà modo di continuare, limitando così la longevità del titolo. Potrete però rigiocare da capo, in quanto ogni scelta presa durante il viaggio della carovana avrà un influenza sul corso dell’avventura.
Mi sento di dire che siamo di fronte a un capolavoro a livello artistico con una grafica e delle musiche che creano un atmosfera unica, affiancato ad un gameplay lineare senza troppe pretese, il tutto unito per raccontare una bellissima storia che vorrete vivere tutta d’un fiato.
Per Switch è possibile acquistare il titolo di Stoic solo in versione digitale dal Nintendo E-shop ad un prezzo di 19,99€, inoltre lo troverete, sempre solo in versione digitale, anche per tutte le altre principali piattaforme di gioco.
