Ci sono dei preparativi - o che dir si voglia abitudini – che si protraggono negli anni e di cui personalmente non riesco a fare a meno. Essere socialmente attivi durante l’E3 è cosa difficile, anche per chi non è un vero giornalista come il sottoscritto ma che ci tiene comunque ad avere un piccolo ruolo nei giorni losangelini più caldi. Chiaramente, infradito ai piedi, aria condizionata, zero sbattimento per il cambio di fuso orario e code d’ingresso, l’E3 vissuto all’interno delle mura di un minuscolo ufficio è tutto un altro confort.
Dall’alto della mia sedia scura in fintissima pelle consumata vi scrivo quali sono stati i giochi che mi hanno coinvolto maggiormente durante le conferenze più flosce di sempre. Già già già, avete letto bene: flosce, mollicce, svigorite, fiacche. Mi aspettavo un susseguirsi di colpi di scena, personalità di spicco, tensione ma soprattutto titoli next-gen interessanti. Cosa ho trovato quindi? Il voler necessariamente portare dentro casa del giocatore hardware potenziati e risoluzione 4k per (ri)giocare versioni remastered di titoli old-gen. Perdonate il mio tono esageratamente drastico ma da possessore di una primissima versione della PS4 mi sento in dovere di scrivervi che quest’ultima è ancora nel fior fiore dei suoi anni e che sarebbe il caso di spremerla a dovere prima di passare ad altro. Tengo a precisare che non sono contro la naturale evoluzione tecnologica, a patto che questa avvenga in un giusto arco temporale: quello di cui adesso abbiamo estremamente bisogno sono i contenuti, non lo strumento.
Fatta questa premessa, con la speranza nel cuore della vostra opinione nei commenti a fine articolo, passiamo all’argomento principale: i videogiochi da non perdere assolutamente di vista.
PNEUMATICI FUMANTI PER TUTTI
The Crew 2 (2018 - Xbox, PS4, PC)
+ Vastissimo mondo di gioco completamente esplorabile
+ Auto, moto, barche ed aerei
+ Il sistema Fast Fav permette di passare istantaneamente da una tipologia di veicoli all’altra
+ Numerose gare ed eventi da affrontare in solo, co-op o contro avversarsi online
+ Sistema di guida rivisto rispetto al suo predecessore
Dogghy dice cose: The Crew 2 intraprende una nuova strada…o dovrei dire un nuovo mare? O forse un nuovo cielo!? Avete presente quell’effetto alla “Inception” dove l’orizzonte si piega su se stesso? Pensavo fosse una transazione figa del trailer e invece no, accade realmente ingame! Inoltre, trovo interessante poter partecipare a gare dove, senza soluzione di continuità, si può passare da una tipologia di mezzo all’altro. Non ci resta che attendere qualche info e video riguardante la personalizzazione dei veicoli. A nessuno piace gareggiare con un mezzo fotocopiato e senza stile.
Gran Turismo Sport (novembre 2017 - PS4)
+ 140 auto reali ed originali
+ I modelli originali mescolano realtà e fantasia suddividendosi in classi basate sulle competizioni del mondo reale
+ I tracciati comprendono 19 località e 27 configurazioni diverse
+ Sistema di guida tendente alla simulazione, adatto ai principianti e veterani del genere
+ Nella modalità Sport (online) il giocatore può anche assistere in diretta live ai campionati in corso
+ Possibilità di creare livree originali o realmente esistenti
Dogghy dice cose: Gran Turismo Sport sembra volersi avvicinare sempre più al fotorealismo ma nell’impresa, talvolta, trascura alcuni aspetti richiesti a gran voce dai suoi utenti. Uno fra tutti i danni alle auto, grandi assenti della serie, ed un sistema di guida soddisfacente ma mai troppo votato alla vera simulazione. Le sportellate contro gli avversari e le sverniciature sul guardrail sono punite attraverso un sistema di penalità introdotto per la prima volta da Poliphony. Tutto ciò dovrebbe in qualche modo correggere quei classici comportamenti scorretti atti a sopraffare l’avversario in cambio del podio o del tempo migliore. L’editor di creazione di livree personalizzate è quel tocco in più per differenziarsi dai rivali, soprattutto online dove Gran Turismo Sport si rende ancora più interessante grazie a campionati sponsorizzati dalla FIA. Che il titolo stia puntando agli eSport non è più un segreto.
Forza Motorsport 7 (3 ottobre 2017 - Xbox, PC)
+ 700 auto reali
+ 30 location ed oltre 200 configurazioni diverse
+ Condizioni meteo variabili
+ Sistema di danni
+ Sistema di guida tendente alla simulazione, adatto ai principianti e veterani del genere
+ Ottimo comparto tecnico
+ Personalizzazione del pilota
Dogghy dice cose: La modalità carriera di Forza Motorsport 7 rimane ancora una grande incognita per via della carenza di informazioni a riguardo. Tuttavia, stando a quanto riporta il sito ufficiale, il Forza Driver’s Cup ci mette contro centinaia di Drivatars al fine di guadagnare trofei e diventare il campione indisscusso delle quattro ruote. Turn 10 fa un ulteriore passo in avanti sotto il profilo tecnico del titolo, mirando ad una risoluzione 4k (per chi se la può permettere) e 60 fps costanti. Certo, avremo bisogno della nuova Xbox One X o di un computer di fascia alta per rendere tutto ciò possibile; siete disposti a questa spesa per un gioco di corse? Ah, quasi dimenticavo, possiamo correre anche con i TIR!
INDIE A CHI?
A Way Out (2018 – Xbox, PS4, PC)
+ Avventura co-op inedita
Dogghy dice cose: A Way Out propone una modalità cooperativa originale rispetto ad altri titoli dello stesso genere. Il suo ideatore, Josef Fares (uno dei creatori di Brothers: A Tale of Two Sons), ha ben pensato di creare un’esperienza in cui due giocatori devono obbligatoriamente collaborare per procedere lungo l’intreccio narrativo. Sì, obbligatoriamente dato che una volta scelto l’amico con cui giocare è impossibile terminare la campagna senza di lui o addirittura scegliere un sostituto.
The Last Night (nd – Xbox, PC)
+ Accattivante ambientazione cyberpunk
+ Puro pixel-porn
Dogghy scrive cose: Il progetto di Oddtales, capitanato dai fratelli Tim e Adrien Soret, godrà di fisica in tempo reale, effetti atmosferici, illuminazione dinamica ed una pixel-art spacca mascella. Non sono state rilasciate molte informazioni riguardanti il gameplay, ma a quanto pare il protagonista potrà interagire con il vibrante mondo cyberpunk che lo circonda attraverso dialoghi dalla risposta multipla, sezioni stealth e di guida. In attesa di scoprirne di più, vi lascio al fantastico trailer.
State of Decay 2 (2018 – Xbox, PC)
+ Modalità co-op online
+ Abilità e statistiche dei personaggi approfondite
+ Costruzione della base operativa rivista
+ Enorme mondo di gioco comprendente 3 maxi aree, ognuna grande quanto la mappa del precedente capitolo
+ Libertà di esplorazione
Dogghy dice cose: State of Decay 2 è esattamente quello che ho sempre desiderato da Undead Labs nel primo capitolo: scavenging, online co-op, crafting e taaaanto svisceramento di zombie . Posso tranquillamente immaginare come quest’ultimi continueranno ad essere una spina nel fianco del giocatore, presidiando il mondo di gioco all’infinito, ma una volta costruito l’avamposto perfetto e scovati i migliori posti per le risorse…cos’altro rimarrà da fare?
Tunic (2018 - PC)
+ Zelda-like action-adventure
+ Interessante direzione artistica
Dogghy dice cose: Tunic è un’avventura isometrica nella quale vestiremo i panni di una volpe intenta ad esplorare delle rovine sorvegliate da nemici e boss. Il titolo di Finji, i creatori di Night in the Woods, richiama la celebre saga Nintendo The Legend of Zelda anche se in veste del tutto moderna e tridimensionale. Essendo ancora un work in progress vi consiglio di osservare attentamente il trailer ed ammirare l’agilità della bestiola in movimento.
Griftlands (2018 – PC)
+ Gioco di ruolo con combattimenti a turni
+ Mondo aperto influenzato dalle scelte del giocatore
Dogghy dice cose: Ho sempre apprezzato i giochi di ruolo in cui è possibile creare un personaggio a proprio piacimento con lo scopo di poter seminare liberamente il caos nel mondo di gioco. Si, il mio allineamento è sempre stato caotico-malvagio. Comunque sia, Griftlands è il nuovo progetto in sviluppo presso lo studio Klei Entertainment, creatori del popolare Don’t Starve, e promette quanto segue: “Griftlands è un RPG dove tutto ha un prezzo: i soldi, la lealtà, perfino la moralità. Scegli il tuo personaggio e costruisci la tua fortuna.” Direi che le premesse per un interessante titolo ci sono tutte e poi…quanto è figo graficamente?!
LE SORPRESE, QUELLE BELLE
Anthem (2018 – Xbox, PC)
+ Sparatutto in terza persona con elementi GDR
+ Vasto mondo di gioco
+ Graficamente ineccepibile
+ Exotute personalizzabili per tutti i gusti
+ Online co-op fino a 4 giocatori
Dogghy dice cose: Lo ammetto, la nuova IP di Bioware mi ha fatto completamente dimenticare il mezzo flop Andromeda. Insomma, siamo sinceri, tutto quello che vedrete nel seguente video è stato catturato direttamente ingame ed il FrostBite sembra ormai essere una garanzia per ciò che concerne la qualità tecnica dei titoli next-gen. Anthem, dal mio punto di vista, vuole appropriarsi e mescolare il gameplay di titoli come The Division e Destiny, una pensata che lo renderebbe appetibile a molti; sempre sperando che gli venga dato il giusto supporto (e contenuti) anche post rilascio. Gli elementi di punta ci sono tutti: exotute di classi diverse, nel video colosso (tank) e ranger (dps), modalità cooperativa drop-in, libera esplorazione del mondo di gioco (aria, terra, acqua) ed un classico sistema di progressione del personaggio basato su punti esperienza. Basta, bando alle ciance. Passiamo al video!
Beyond Good and Evil 2 (nd – nd)
Dogghy dice cose: Non sono tantissime le informazioni trapelate sul web in merito al tanto acclamato Beyond Good and Evil 2. A quanto pare saremo in grado di creare un personaggio scegliendone sesso, razza e conformazione fisica e lanciarlo nel vasto universo che il titolo Ubisoft ci offre. Dal nuovo trailer si evince che la gigantesca nave (ultimi minuti) sarà una sorta di quartier generale del protagonista la quale si potrà muovere liberamente tra i vari pianeti senza alcun caricamento (a detta di Michael Archer). Quindi ci attenderà parecchia esplorazione a piedi ed a bordo di navicelle spaziali e tanta, tanta avventura!
DATEMI UNA GAMBA DI LEGNO E DELL’OTTIMO RUM
Sea of Thieves (2018 – Xbox, PC) e Skull and Bones (nd – nd) sono i due titoli pirateschi di punta per questo E3 2017 Il primo, sviluppato da Rare, permetterà ai giocatori di formare un equipaggio e salpare verso un tesoro nascosto a bordo di enormi vascelli. Sea of Thieves offre una reale simulazione piratesca poiché ogni pirata si dovrà occupare di specifiche mansioni senza l’assistenza del gioco o della sua interfaccia: navigare, studiare le carte, ricaricare i cannoni, spiegare le vele, abbordare le navi di altri giocatori, riparare le falle dello scafo e combattere contro i nemici su terra ferma. L’aspetto “social” del gioco è senza ombra di dubbio interessante ed a quanto pare i giocatori sono spronati ad unire le forze per un obiettivo comune. Sarà interessante giocarlo con un gruppo di amici in contatto audio ma, attenzione, il gioco richiederà un canone mensile!
Skull and Bones invece è attualmente in sviluppo presso Ubisoft ed è sostanzialmente una versione rivista e migliorata di ciò che abbiamo già visto in Assassin’s Creed: Black Flag. Dieci giocatori potranno scontrarsi (a squadre di cinque) sulle acque dell’oceano indiano in quello che sembra essere un sosia navale di For Honor. In un breve trailer è stata svelata la presenza del Kraken, in grado di inghiottire intere navi in un solo attacco ed inoltre, sempre Ubisoft, afferma che il comportamento dei giocatori influenzerà (non è chiaro come) il mondo di gioco. A voi il trailer!