Pensate alla vostra automobile preferita, quella che bramate da sempre e che vi piacerebbe portare al limite su strada. Adesso immaginatevi anche chilometri e chilometri di strade asfaltate e sterrate, sole, alberi, la brezza notturna, l’adrenalina ed il sound graffiante del motore elaborato. Playground è riuscita a portare su Xbox One e PC il vostro sogno; questa volta si corre in Australia.
In questo nuovo capitolo non sarete dei semplici ospiti dell’Horizon Festival, ne sarete proprio gli organizzatori. Toccherà a voi, infatti, espandere l’evento e decidere come e dove farlo partire; in una mappa così vasta e così ricca di distrazioni che necessiterete di un’intelligenza artificiale per guidarvi nella giusta direzione. Forza Horizon 3 non è un semplice titolo di corse ma è principalmente un’esperienza di guida, distante dalla realtà di Forza 6 o Gran Turismo. L’impronta open-world del titolo infonde nel giocatore un senso di libertà immediato, spingendolo a scoprire ogni angolo nascosto del paradiso virtuale ricreato dagli sviluppatori. Scoprire, proprio così, perché nell’intreccio delle centinaia di strade presenti vi capiterà di trovare un “gioiello dimenticato” e pronto per essere restaurato oppure cartelli che distrutti regalano punti esperienza e così via. Ovviamente questa è solo una minuscola parte delle attività presenti i Forza Horizon 3. Vi è mai capitato di simulare gare infinite con l’intelligenza artificiale durante una sessione single-player? Si insomma, mettersi in scia dietro un’auto e seguirla per un certo periodo di tempo per vedere come reagisce al traffico o magari superarla fingendo una gara clandestina. Ebbene, questa attività in Forza Horizon 3 prende il nome di “carovana” e basta suonare il clacson ad una o più auto nel traffico per improvvisarne una. Ma queste auto da chi sono guidate in realtà? La risposta è Drivatar: la “copia virtuale” dei piloti dei vostri amici online. Anche voi sarete la copia di uno o più amici in carne ed ossa ed in base alla bravura del vostro Drivatar guadagnerete esperienza e denaro anche quando sarete offline. Ogni giocatore può assumere un massimo di quattro piloti virtuali e può anche licenziarli per fare spazio a quelli più promettenti. Insomma pensate a questi Drivatar come se fossero una scuderia che lavora costantemente anche quando siete lontani dalla console, figo no?

Quando si tratta di organizzare un evento per il Festival di Horizon bisogna tenere presente che oltre ai crediti ed all’esperienza vi è bisogno di un ulteriore elemento ormai divenuto fondamentale nell’era moderna: i fans. Proprio questi vi permetteranno di ampliare il festival e di sbloccare nuove corse ed acrobazie. Se correre contro un treno non vi bastasse, potrete anche lanciare la vostra auto a tutta velocità e farvi scattare una foto dall’autovelox, far decollare l’auto con salti improbabili o scattare bellissime foto panoramiche in giro per l’Australia. Se invece la competizione è ciò che più desiderate, sappiate che è possibile creare da zero gli eventi: categoria di auto, classe, orario di partenza e meteo. Il gioco, successivamente, creerà il tracciato in base alla tipologia di corsa scelta dal giocatore (es. campionato, contro il tempo, etc..). Inoltre, lo stile di guida del giocatore è costantemente premiato con punti abilità spendibili in appositi menù che gli permettono di sbloccare bonus istantanei ed aiutarlo nella progressione del gioco. E’ importante precisare la competitività della I.A. quando viene impostata una difficoltà superiore alla media poiché i rivali tendono ad avere una guida sempre più pulita e di conseguenza eviteranno di farsi sopraffare facilmente. Ma cosa sarebbe Forza Horizon 3 senza il suo numerosissimo e variegato parco auto?
Impossibile per un appassionato non trovare ciò che ha sempre voluto in un gioco di corse: muscle, esotiche e d’importazione. Tre macro categorie che racchiudono circa 350 veicoli, tutti personalizzabili nella meccanica e nell’estetica. Se avete una certa dimestichezza con i motori potrete impostare la vostra auto come più vi aggrada, crearvi una livrea personalizzata con il potente editor di gioco o scaricarne una dall’apposita vetrina. Come nei precedenti capitoli è tuttora presente l’asta online dove i giocatori mettono in vendita auto comuni e rare a prezzi non proprio accessibili. Sebbene i Drivatar che pullulano nelle strade australiane diano un apparente senso di “sempre online”, giocare con amici in carne ed ossa è un altro piacere. Il comparto multiplayer offre tutte le attività della mappa già sbloccate e l’host ha il potere decisionale su quale fare partire. E’ quindi possibile organizzare carovane, gareggiare nelle più classiche delle corse su tracciato aperto o chiuso, giocare a cattura bandiera, ad infettarsi l’uno con l’altro o detenere la corona il più a lungo possibile senza farsela rubare dagli avversari.

Tecnicamente il titolo eccelle sotto ogni fronte. Si sfreccia a tutta velocità dalle umide foreste all’arido deserto senza alcun caricamento o calo di framerate e con un persistente alternarsi del giorno e della notte a sprazzi turbato da realistici effetti atmosferici. Vogliamo precisare come tutto è stato riprodotto nei minimi dettagli, interni ed esterni dell’auto, gocce di pioggia che scivolano lungo la carrozzeria e che vengono spazzate via dal tergicristalli o la sabbia che viene soffiata da una parte all’altra della carreggiata. Correre nella foresta di notte con i soli fari dell’auto accesi è un’esperienza che noi vi consigliamo vivamente di provare, possibilmente dalla visuale dell’abitacolo.
In conclusione, Forza Horizon 3 ci ha regalato dei momenti di vero relax mescolati a quelli di pura adrenalina. Tutto dipende da come si vuole affrontare la vasta mappa messa a disposizione dagli sviluppatori; off-road o asfalto? E’ difficile non provare entrambe le strade quando si può avere sottomano un parco auto degno di un titolo di corse; ed è ancora più complicato non fermarsi di tanto in tanto ad osservare il paesaggio e dirsi: “Hey, ma lì ci posso arrivare!”. Perché in Forza Horizon 3 tutto quello che vedrete sulla linea dell’orizzonte sarà esplorabile e tra un’attività e l’altra passerete del tempo a macinare km di strade. Abbiamo inoltre apprezzato il sistema di guida che, contrariamente a quanto si può immaginare, varia a seconda del modello dell’auto ed alla sua trazione. Non ci siamo trovati davanti ad una vera e propria simulazione ma ci si avvicina esponenzialmente disattivando tutti gli aiuti. Il titolo fa parte del “play anywhere” ovvero è possibile condividere l’acquisto e salvataggi di gioco sia su PC che su Xbox One! C’è da organizzare un nuovo festival, accendete i motori!