E’ passato un po' di tempo da quando scrissi le mie supposizioni inerenti ai trailer di Silent Hill P.T. e Death Stranding, fantasticando su ciò che avremmo effettivamente visto una volta ottenuto il prodotto finale nelle nostre mani.
Durante i The Game Awards della scorsa settimana, Hideo Kojima ha ufficialmente presentato il suo prossimo gioco horror, in collaborazione con Xbox Game Studios, chiamato OD (Overdose).
"Stiamo lavorando con Xbox Game Studios e la loro tecnologia di cloud gaming per affrontare la sfida di creare uno stile di gioco unico, coinvolgente e completamente nuovo…o meglio, una nuova forma di media."
Questo è quanto affermato da Hideo Kojima, il quale si affiancherà al regista premio Oscar Jordan Peele per la narrazione del progetto. Sebbene il regista di “Get Out”, “Us” e “Nope” sia decisamente un valore aggiunto al nuovo titolo di Kojima-san, non sono da meno gli attori che ne presteranno il loro volto; tra questi Sophia Lillis, Hunter Schafer e Udo Kier.
TEASER TRAILER UFFICIALE
PRESENTAZIONE ESTESA
Era impensabile credere che Hideo Kojima non nascondesse delle bricioline durante la presentazione di Overdose, i fan hanno effettivamente scoperto alcuni dettagli rallentando la velocità di riproduzione del trailer ed aumentandone la luminosità.
Durante il monologo dell’attore Udo Kier si possono notare delle lettere all’interno della sua bocca che unite formano la parola “Atami”, un possibile riferimento a una città nella prefettura di Shizuoka, Giappone. Proprio nella lingua del Sol Levante, Shizuoka è scritto con i caratteri 静岡, dove il primo significa "silenzioso" o "tranquillo" mentre il secondo rappresenta "collina" o "altopiano". Ciò incuriosisce poiché il team di Silent Hill proveniva esattamente dalla prefettura di Shizuoka.
Silent Hill P.T., progetto al quale Kojima Production lavorò dal 2012 al 2015 (data in cui Konami lo cancellò), avrebbe incluso l'attore Norman Reedus come protagonista principale ed il regista Guillermo del Toro. Proposta come “demo di test giocabile” per PS4, diventò rapidamente un’ossessione globale ed alcuni giocatori, pur di renderla fruibile a tutti dopo la cancellazione dallo store ufficiale, la ricrearono su piattaforme diverse da quella Sony.
Ci sono ulteriori riferimenti a P.T. nel trailer di Overdose, uno di questi è la porta che s’intravede attraverso gli occhi dell’attrice Sophia Lillis (minuto 1:14), un possibile easter egg che rimanda alla scena iniziale del precedente progetto di Hideo Kojima, nonché lo stesso varco dal quale lo sviluppatore e visionario giapponese si presenta al pubblico durante i The Game Awards 2023.
Sembrerebbe esserci anche un’istantanea di una risonanza magnetica nel trailer di OD, simile a quella presente nelle impostazioni della luminosità dello schermo di P.T. (fonte: Reddit)
Come sempre tengo a sottolineare che quanto vi ho appena riportato è frutto di congetture e non vi è pertanto nulla di ufficiale.
Quello che sappiamo per certo è la volontà, da parte di Kojima Productions, di assottigliare la distanza che c’è tra videogiochi e film, creare qualcosa di unico e nel caso specifico di Overdose un nuovo modo di terrorizzare i giocatori come mai avvenuto prima.
Mi chiedo se Hideo Kojima sfrutterà il cloud di Xbox per far apprendere ad un’intelligenza artificiale nuovi modi di spaventarci, un sistema in grado di alterarsi continuamente in base al nostro comportamento ingame. Sarebbe davvero un game changer.