Nel corso degli anni abbiamo spesso paragonato alcuni giochi a dei fantastici viaggi da intraprendere in solo o in compagnia. Ebbene nel caso di Road 96, del team Digixart, dobbiamo necessariamente abbandonare quel concetto metaforico di viaggio che ci ha sempre accompagnati e preparare a tutti gli effetti lo zaino con tutto l’occorrente necessario per arrivare al confine di Petria.
Road 96 vi metterà nei panni di giovanissimi ragazzi e ragazze intenti a scappare dalla dittatura, un cammino nel quale avrete a che fare con tante realtà e situazioni diverse, conoscerete personaggi alquanto bizzarri, alle volte ostili oppure incredibilmente ambiziosi; tutto quello che farete, le decisioni che prenderete, avranno un impatto e non vi capiterà di rivivere lo stesso evento due volte di seguito.
Ogni tappa del viaggio è infatti generata in maniera procedurale e ad attendervi ci sarà sempre uno degli otto protagonisti della storia, possibilmente invischiato in una qualche situazione assurda che richiederà la vostra intromissione. La parte interessante di questi incontri è il poter prendere o meno in simpatia i soggetti che ne fanno parte in base alle risposte date, scoprendo di volta in volta un pezzo della loro storia e, se avrete la giusta fortuna, ricevendo da loro delle abilità permanenti sfruttabili nei viaggi successivi.

C’è dell’altro ovviamente, si perché tra una tappa e l’altra sarete in grado di muovervi sempre in maniera differente ovvero in taxi, autobus, automobile oppure facendo l’autostop o camminando a piedi; qualunque sia la vostra scelta incontrerete sempre nuovi eventi, nuovi personaggi e…vi stancherete.
Si, perché è impensabile poter percorrere così tanti chilometri senza dover sentire la necessità di mangiare o bere, quindi una barra nella parte alta dello schermo indicherà la salute del vostro alter-ego accompagnata dalla somma di denaro in suo possesso. Attraverso quest’ultimo si possono acquistare le provviste per il viaggio, pagare una partita di air hockey con uno sconosciuto oppure acquistare e collezionare una delle tante musicassette da ascoltare alla guida dell’auto.

Condividiamo in pieno la scelta artistica di Digixart di aver dato a Road 96 un aspetto cartoonesco e dai colori vibranti, ben lontano dai canoni super dettagliati ai quali ci stiamo abituando ma nel complesso le ambientazioni sono suggestive ed i personaggi espressivi nelle manifestazioni delle emozioni.
Un sentito plauso va alla colonna sonora ricca di brani dance, pop, synthwave ed indie, non potrete fare a meno di ascoltarli tutti e di tenerli come sottofondo alle vostre chiacchierate doppiate in lingua originale con sottotitoli in italiano.
Road 96 si è rivelato una grandissima sorpresa, sebbene ci sia uno scopo o comunque un punto di arrivo, quale è il confine, la vera esperienza si svolge tutta durante il viaggio e, se vi catturerà abbastanza, farete di tutto per renderlo quanto più duraturo possibile o, in alternativa, per riaffrontarlo in maniera differente e con un po' più di esperienza.
Abbiamo deciso di tenervi all’oscuro di molti aspetti della trama e dei personaggi che popolano questo titolo di Digixart perché vogliamo che siate voi a conoscerli dal vivo e che vi trasmettano qualcosa, le vostre scelte porteranno a delle conseguenze uniche ed imparerete da esse. I viaggi del resto servono anche a questo, a lasciarci qualcosa dentro ovunque ci spostiamo.