Sedici anni fa, nella mia camera da ventunenne, riflettevo su come avrei potuto esternare al mondo i sentimenti verso la mia passione più grande.
I videogiochi mi accompagnavano già da molto tempo prima, non hanno mai smesso di essere una cura per i miei momenti più difficili oltre che una grandissima fonte d’ispirazione.
Dunque iniziai a scrivere e divorare sempre più titoli senza esserne mai sazio, perché vivere storie differenti, esplorare mondi diversi, conoscere nuove persone appassionate come me era un impulso troppo potente al quale non avrei mai rinunciato.
Oggi, esattamente come nel 2008, Gamers Headquarter Italia mi fa sentire parte di un qualcosa di veramente grande ed il poter lasciare una traccia tangibile di questa meravigliosa esperienza mi fa stare bene.
Tanti auguri Gamers Headquarter Italia!
Stay tuned